All’inizio c’era Paula, la locandiera dell’Alpenflora con la cetra: era il 1912. Erano ben noti la sua ospitalità, i suoi gustosi canederli, il suo obbligatorio „Kracherl“, una bibita fatta con sciroppo al limone e acqua gassata. Gli ospiti amavano l’atmosfera piacevole che sapeva creare e la sua competente gestione.
Helga e i fiori...
Poi arrivò Helga e suo marito Gottfried per gestire l‘Hotel Alpenflora. Siamo ormai nel 1949. L’Alto Adige si fa sempre più notare come meta turistica, e il grande orto curato da Helga era in quel periodo della ricostruzione una vera e propria garanzia per i cibi sempre freschi in tavola. C’erano tanti Vip ad apprezzarlo con gioia e stima, tra loro figurava il regista autoctono Luis Trenker.